Natura morta con sette mele e tubo di colore
Provenienza:
- Alphonse Kann, Saint-Germain-en-Laye.
- Galerie Bernheim-Jeune, Parigi, 25 novembre 1916.
- Paul Vallotton, Lausanne.
- Dr. Henri-Auguste Widmer, Lausanne, dicembre 1916.
Mostre:
- Montross Gallery, Cézanne, New York, New York, 1 - 31 gennaio 1916, n° 1, Seven apples, prestito di Bernheim-Jeune.
- Haus der Kunst, München, Deutschland, Paul Cézanne, Ottobre - Novembre 1956, n° 14, illustrato, prestito del Musée cantonal des Beaux-Arts de Lausanne.
- Kunsthaus, Zürich, Schweiz, Paul Cézanne, 22 agosto - 7 ottobre 1956, n° 18.
- Cézanne, Musée Saint-Georges, Liège, Belgique, 12 marzo - 9 maggio 1982, e Musée Granet, Aix-en-Provence, France, 12 giugno - 31 agosto 1982, n° 6, illustrato.
- Museo Español de Arte Contemporáneo, Paul Cézanne, Madrid, Marzo - Aprile 1984, n° 14.
- Cézanne, Isetan Museum of Art, Tokyo, Giappone, 18 settembre - 7 ottobre 1986; Hyogo Prefectural Museum of Modern Art, Kobe, Giappone, 10 ottobre - 9 novembre 1986, e Aichi Prefectural Art Gallery, Nagoya, Giappone, 15 novembre - 4 dicembre 1986, n° 14, illustrato.
- Complesso dei Vittoriano, Roma, Italia, Cézanne: Il padre dei moderni, 7 marzo - 7 luglio 2002, senza numero, illustrato, p. 123, Sette mele e tubo di colore, prestito del Musée cantonal des Beaux-Arts de Lausanne.
- Museum Folkwang, Essen, Deutschland, Cézanne: Aufbruch in die Moderne, 18 settembre 2004 - 16 gennaio 2005, illustrato, p. 77, Sept pommes et tube de couleur.
- Louisiana Museum of Art, Humlebæk, Danmark, Cézanne and Giacometti: Paths of Doubt, 20 febbraio - 29 giugno 2008, n° 11, illustrato, p. 301, Sept pommes et tube de couleur, prestito del Musée cantonal des Beaux-Arts de Lausanne.
- Gemeentemuseum, Den Haag, Nederland, Cézanne, Picasso, Mondriaan, 17 ottobre 2009 - 24 gennaio 2010, n° 105, illustrato, Sept pommes et tube de couleur.
- Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid, España, Cézanne: Site/Non-site, 4 febbraio - 18 maggio 2014, n° 43, illustrato.
- The World is an Apple: The Still Lifes of Paul Cézanne, Barnes Foundation, Philadelphia, Pennsylvania, 14 giugno - 22 settembre 2014, e Art Gallery, Hamilton, Canada, Hamilton, Canada, 1 novembre 2014 - 31 gennaio 2015, tav. 14, p. 165.
Bibliografia:
- "Cézanne at Montross" in American Art News 14, n° 14 (8 gennaio 1916), p. 2.
- "A Representative Group of Cézannes Here" in New York Times Magazine, 2 gennaio 1916, p. 21.
- Lionello Venturi, Cézanne: son art - son oeuvre, 2 volumi, Paris: Editions Paul Rosenberg, 1936, n° 195, illustrato vol. 2, titolato: Pommes et tube de couleurs.
- Denis Coutagne, Cézanne au Musée d'Aix, Aix-en-Provence: Musée Granet, 1984, p. 68, illustrato.
- Ronald Pickvance e Hideo Takumi, Cézanne, Tokyo: Tokyo Shimbun, 1986, p. 41, tav. 14.
- "Das Tor zur Moderne. Paul Cézanne in schweizer Sammlungen" in Du 49, n° 9 (Settembre 1989), p. 1, illustrato.
- John Rewald, Cézanne and America: Dealers, Collectors, Artists and Critics, 1891-1921, Princeton: Princeton University Press; London: Thames & Hudson, 1989, p. 290, fig. 144.
- Friederike Kitschen, Cézanne: Stilleben, Ostfildern-Ruit: Verlag Gerd Hatje, 1995, fig. 20.
- John Rewald in collaborazione con Walter Feilchenfeldt e Jayne Warman, The Paintings of Paul Cézanne: A Catalogue raisonné, 2 volumi, New York: Harry N. Abrams, 1996, n° 332, illustrato. vol. 2, titolato: Sept pommes et tube de couleur.
- Felix A. Baumann, Walter Feilchenfeldt, Hubertus Gassner, Cézanne. Aufbruch in die Moderne, catalogo della mostra Essen, Museum Folkwang, 2004.
- Pavel Machotka, Cézanne: The Eye and the Mind, 2 volumi, Marseille: Editions Crès, 2008, vol. 1, fig. 142; vol. 2, p. 101, titolato: Sept pommes et tube de couleur.
Commento:
Il solo Cezanne della collezione di Losanna fino ad oggi, Natura morta con sette mele e tubo di colore ne è uno dei pilastri, pietra miliare verso il cubismo. L'opera è interessante per la fase di transizione in cui si iscrive, al termine del periodo impressionista dell'artista.
Certo, Natura morta con sette mele e tubo di colore è ancora segnato nella sua analisi della luce e dell'ombra proiettata dalla lezione pleinairiste di Pissarro. Tuttavia, l'attenzione per gli effetti atmosferici diminuisce. Le preoccupazioni formali, plastiche e costruttive già prevalgono. La banalità del modello dà libero corso alla pittura stessa. Le mele, sette sfere isolate da un contorno nero, ricevono il loro volume da brevi tocchi di pennello co-orientati, con la sola modulazione del colore che li fa come gonfiare dall'interno. Il tubo di colore, bianco, rompe l'accordo caldo della complementarità dominante, il rosso delle mele e il verde-ocra dello sfondo. Tagliato dall'inquadratura, questo tubo impegna ad interrogarsi su un «fuori» del quadro. È anche e soprattutto un appello anti-illusionista: queste mele uscite dal tubo non sono altro che colori.
Notato dal collezionista Henri-Auguste Widmer (1853-1939) a Losanna, nella succursale valdese della galleria parigina Bernheim-Jeune, questa natura morta è stato finalmente acquistata dal medico nel 1916 nella capitale francese. E quando Widmer dice perentoriamente: «Ne ho visto uno analogo a Losanna, - ma meno bello!», il famoso critico d'arte Félix Fénéon, allora direttore artistico della casa madre parigina, si guarda bene dal rivelargli che l'opera è stata nel frattempo rimpatriata e che si tratta davvero dello stesso quadro.
(fonte: Musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna)