Trouillebert, Paul Désiré
Paul Désiré Trouillebert, allievo di Ernest Hébert e di Charles Jalabert all'École des beaux-arts di Parigi, fu pitturo di genere e di paesaggio, ma fu anche un eccellente ritrattista ed un pregevole artista del "nudo". Per i suoi paesaggi selvatici, dipinti "en plein air", appartenne con pienezza alla Scuola di Barbizon e perseguì inoltre, parallelamente, la corrente dell'orientalismo, che spesso utilizzava per l'ambientazione dei suoi nudi.
Debuttò nel 1865 al Salon con un ritratto, ed espose con continuità, riscuotendo nel 1869 grande successo di critica e di pubblico con l'opera Au bois Rossignolet, nella quale ritrasse una incantevole località boschiva. Per i suoi paesaggi, infatti, per i quali è forse più noto, Trouillebert trasse grande ispirazione dalle ultime opere di Corot.
Oltre ai due studi di Parigi e di Candes-Saint-Martin, lavorava in un terzo a bordo di un barcone con il quale percorreva la Marna e la Loira, alla ricerca di scorci suggestivi, fra Saint-Germain-sur-Vienne, Montsoreau e Candes.
Sue opere si conservano in musei francesi (musée Fesch di Ajaccio, musée des beaux-arts di Digione, Cambrai e Nizza e nel musée d'Orsay di Parigi), nel Museo Nacional de Bellas Artes di Buenos Aires, nei musées royaux des beaux-arts de Belgique di Bruxelles, nel Walters Art Museum di Baltimora e nel Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo.