Testa di bambina
Notizie storico critiche:
Il dipinto appartiene alla produzione di Tranquillo Cremona risalente agli anni settanta del XIX secolo, potrebbe costituire uno studio per le coppie di figure maschili e femminili affrontate, come Attrazione (Milano, Galleria d'Arte Moderna). Non trova invece riferimenti puntuali con l'opera Prime gelosie come indica, invece, l'iscrizione presente al verso (G. Ginex).
L'opera faceva parte della collezione raccolta da Pietro Mortara (Canneto sull'Oglio 1872 - Cantù1946), industriale originario di Canneto sull'Oglio, ma attivo a Milano. La collezione si componeva di cinquantatre opere dei maggiori artisti attivi tra le fine del XIX e l'inizio del XX secolo nell'ambito della Scapigliatura, del Divisionismo e del naturalismo lombardo, tra cui annoveriamo Tranquillo Cremona, Luigi Conconi, Gaetano Previati, Baldassarre Longoni, Filippo Palizzi, cui si aggiungono Leonardo Bazzaro, Ugo Bernasconi, Adolfo Ferragutti, Antonio Pasinetti e Carlo Vittori. Nel 1946 Pietro Mortara donò all'Azienda Servizi alla Persona "Casa Leandra", da lui fondata in memoria della figlia Leandra prematuramente scomparsa, la sua collezione di dipinti e metà dei suoi beni per la creazione di una struttura ospedaliera che accogliesse i malati indigenti (testamento olografo registrato a Cantù il 24 aprile 1946). Nel corso degli anni la consistenza della collezione si è impoverita di dieci esemplari.
(fonte: http://www.lombardiabeniculturali.it)