Studio di costumi
Note storico critiche:
Tra le altre suggestioni che influenzarono il giovane Sernesi in quegli anni,ci furono principalmente quelle provenienti dalla pittura di Vito D'Ancona, il pesarese, più anziano, tra i primi aderenti al movimento macchiaiolo, in quegli stessi anni dipingeva infatti dal vero scene e scorci caratterizzati da un severo impianto formale e da una tavolozza parca, rialzata da pochi squilli smaglianti.
Ugualmente Sernesi, affascinato dalla purezza matematica e spirituale del Quattrocento toscano, tanto vicina alla sua ricerca artistica e umana, era capace di trasfondere anche ai soggetti più semplici e apparentemente umili, come in questo Studio di costumi, una dimensione astratta e poetica.
(fonte: Galleria Nazionale d′Arte Moderna, Roma)