Sinfonia di luci e ombre
Mostre:
- Dai Macchiaioli ai Divisionisti. Grandi Protagonisti nella Pittura Italiana dell’800, Enrico • Gallerie d'Arte, Firenze, Palazzo Corsini, 26 Settembre - 4 Ottobre 2015 | Milano, 9 Ottobre - 19 Dicembre 2015, num. 33.
Bibliografia:
- Angelo Enrico (a cura di), Dai Macchiaioli ai Divisionisti. Grandi Protagonisti nella Pittura Italiana dell’800, catalogo della mostra, Enrico • Gallerie d'Arte 2015.
Note:
Allievo dapprima di Ghisolfi, frequentò in seguito l’Accademia Albertina di Torino, sotto la guida di Fontanesi e Delleani, figure fondamentali per la sua formazione alla quale contribuì anche l’arte di Avendano, di Calderini e soprattutto il viaggio a Parigi affrontato nel 1878, in occasione del quale Reycend ebbe l’opportunità di conoscere direttamente le opere di Corot e quelle degli altri pittori appartenenti alla Scuola di Barbizon.
Fu dedito prevalentemente ai soggetti di paesaggio, soprattutto alle vedute piemontesi, interpretate con grande sensibilità e profondo senso lirico. Luci e ombre è dipinto incentrato sulla rappresentazione di una radura boschiva in cui la luce che filtra tra le fronde degli alberi crea giochi suggestivi di chiaroscuri; i passaggi, realizzati con le diverse tonalità di verde, sono sapientemente formulati con pennellate brevi e corpose, cariche di materia, precise e ben definite, caratteristiche del linguaggio pittorico di Reycend, tali che nella veduta d’insieme suggeriscono quasi l’idea di piccole tessere musive che restituiscono luce e brillantezza all’intera composizione che, per le sensazioni armoniose e poetiche che trasmette, testimonia le alte capacità artistiche e comunicative del pittore.
(fonte: Dunia Grandi - Scheda nel catalogo della mostra Dai Macchiaioli ai Divisionisti. Grandi Protagonisti nella Pittura Italiana dell’800)