Ritratto di Valentine Godé-Darel morta

Ferdinand Hodler, Ritratto di Valentine Godé-Darel morta | Bildnis der toten Valentine Godé-Darel
Autore: 
Hodler, Ferdinand (1853-1918)
Titolo: 
Ritratto di Valentine Godé-Darel morta
Altri titoli: 
Bildnis der toten Valentine Godé-Darel
Die tote Valentine Godé-Darel mit Rosen
Periodo: 
XX secolo
Datazione: 
1915 (26 gennaio)
Classificazione: 
Dipinto
Tecnica e materiali: 
Olio su tela
Dimensioni (altezza x larghezza in centimetri): 
60,5 x 124,5
Luogo di conservazione: 
Aargauer Kunsthaus, Aarau, Schweiz
Acquisizione: 
Deposito Sammlung Werner Coninx, 2018
Identificativo: 
n. inv. D2709

Provenienza:

  • Pierre Jacques Lenoir, Genf, 1915-[1954].
  • Louis Glatt, Genf, [1957].
  • Werner Coninx Stiftung, Zürich, Inv. A 7134, [1975].

Catalogue raisonné:

  • Bätschmann/Müller, Ferdinand Hodler (1853-1918). Catalogue raisonné der Gemälde, edito dallo Swiss Institute for Art Research, n. 934.

Commento:

Uno dei cicli di lavoro più eccezionali della storia dell'arte è la serie di 18 dipinti e circa 120 opere su carta che Ferdinand Hodler (1853 - 1918) realizzò tra gennaio e giugno del 1914, ma soprattutto dal novembre 1914 al gennaio 1915, della sua amante Valentine Godé-Darel, malata di cancro. Ciò che è insolito qui non è tanto il desiderio di conservare pittoricamente la memoria di una persona importante. Ci sono innumerevoli esempi di questo, dalla maschera della morte al ritratto dei morti attraverso il mezzo collaudato della fotografia, e lo stesso Hodler aveva anche ripetutamente guardato la morte negli occhi, per esempio nel 1909 quando dipinse la morente e poi morta Augustine Dupin, la madre di suo figlio Hector. Ciò che è unico è piuttosto la durata, l'intensità e l'empatia dell'osservazione, così come la combinazione di costernazione personale e insistenza artistica che non evita nemmeno l'agonia della morte.

Hodler deve aver incontrato Valentine Godé-Darel, allora 35enne, nel 1908, poco dopo il suo divorzio e il suo trasferimento da Parigi a Ginevra. Lui l'ha dipinta in diversi ritratti e lei ha anche posato come modella nelle serie Linienherrlichkeit e Fröhliches Weib. Quando la loro figlia Paulette nacque nel novembre 1913, Hodler catturò madre e figlia in alcuni schizzi intimi poche settimane dopo. In alcuni di questi quadri di maternità si mescola per la prima volta un'opacità dei lineamenti, così che a posteriori si può vedere qui il preludio alla serie di quadri di malati e moribondi.

(fonte: Aargauer Kunsthaus)

Nota:

In basso l'illustrazione di un disegno preliminare conservato nel Cabinet d'arts graphiques du Musée d'art et d'histoire, Genève:

Ferdinand Hodler, Die tote Valentine Godé-Darel | Valentine Godé-Darel morta, 26 gennaio 1915, Disegno, Matita su carta, Carnet inv. 1958-176/214.10, Cabinet d'arts graphiques du Musée d'art et d'histoire, Genève