Ritratto di donna

Note storico critiche:

Previati iniziò la sua formazione pittorica a Firenze nello studio di A. Cassoli, proseguita poi a Brera sotto la guida di G. Bertini, entrando in contatto con l'ambiente della scapigliatura. Lo stile del dipinto e l'abbigliamento indossato dalla giovane collocano l'opera agli inizi del Novecento. La composizione si basa su un colore freddo, in cui prevalgono i toni del grigio, del nero, del blu con piccoli tocchi di malva nella pelliccia del bavero del cappotto o nel cappellino. Intensa la luce sul volto che accentua la malinconia della donna.

(fonte: catalogo.beniculturali.it)