Ritratto della signora Cézanne
Commento:
Un alone di monumentalità e di vita distingue questo secondo ritratto della signora Cézanne, dipinta, qui, in uno spazio indeterminato. Tutti i commentatori sono stati colpiti dalla posa frontale e dalla simmetria che conferiscono maestà ad un modello alquanto banale. Tuttavia, l'equilibrio della composizione è ammorbidito dal movimento delle linee curve, distribuito in un sistema di ovali giustapposti e intrecciati: le curve chiuse delle braccia, del viso, dello chignon, ma anche la linea disegnata della cintura e del bracciolo sinistro, come ha osservato Alain Daguerre de Hureaux. Lo stesso autore sottolinea come le piccole differenze vengano a perturbare la staticità dell'insieme: "La poltrona è leggermente di sbieco, introducendo un leggero disequilibrio nella presentazione frontale che accentua ancora l'asse centrale del dipinto, sottolineato dalla linea del volto, dalla piega del vestito e dalle mani giunte e che contraddice l'asimmetria delle spalle e l'allungamento del braccio sinistro." Il volto della modella, distante e inespressivo, non risponde ad una necessità di ordine psicologico. È risaputo che Cézanne caratterizzava in modo meno marcato i propri modelli quanto più questi gli erano familiari; per di più sottoponeva sua moglie, ancora più che altri, a numerose e interminabili sessioni di posa. Cézanne abbandona qui la prospettiva tradizionale nell'organizzazione dei piani e dei volumi, il che permette di far risalire l'opera ad un periodo compreso tra il 1885 e il 1890.
Mostre:
- Trente ans d'art indépendant 1884-1914, Grand Palais, Parigi, 192.
- La grande peinture contemporaine à la collection Paul Guillaume, Parigi, 1929 .
- Cézanne, Galerie Pigalle, Parigi, 1929, n. 12.
- Van Gogh et ses contemporains, Stedelijk Museum, Amsterdam, 1930, n. 129 .
- Cézanne, Galerie Bernheim-Jeune, Parigi, 1931.
- Cézanne, Orangerie des Tuileries, Parigi, 1936, n. 65.
- Société des artistes indépendants, Parigi, 1939, n. 14 .
- Portraits français, Galerie Charpentier, Parigi, 1945, n. 11.
Bibliografia:
- Catalogo Hoog, 1990, n. 10.