Paesino
Descrizione:
Già nella raccolta del duca di San Donato di Napoli, fu messo in vendita nel 1930, insieme a tutta la collezione, dalla Galleria Pesaro (Milano). Sernesi, la cui opera è ricca di quadri accomunati dalla stessa ricerca tematica, ha variato numerose volte il soggetto della stradina curvata, in salita, limitata a destra e a sinistra da case, muri e sullo sfondo alberi, montagne e la campagna; il tutto immerso nella calda luce del sole che ravviva i toni del verde, dell'ocra e del rosso. Si ricordino per esempio le tele Case al sole (Mario Borgiotti, Genio dei Macchiaioli, 2 voll., Milano 1964, vol. II, tav. 185), Stradina al sole (Daddi, 1977, tav. XX) e, con l'aggiunta di un motivo narrativo, Strada di campagna con baroccio (ibidem, tav, 5). Il dipinto più simile al nostro, la Stradina al sole, viene datato da Daddi nel 1862-1863, periodo alquanto probabile anche per la tavoletta della collezione Grieco che raffigura, senza dubbio, un angolo della periferia fiorentina. Alcune concordanze lampanti - a parte il taglio quasi identico - con la nota tela Stradina al sole di Giuseppe Abbati (cat. Firenze 1976, n. 141), identificata con il Prato dello Strozzino, località poco distante dalla Porta a San Frediano a Firenze (Dario Durbé - Cinzia Folcini, La Firenze dei macchiaioli. Un mondo scomparso, Roma 1985, p. 182), fanno presumere che pure il nostro quadro rappresenti questo luogo. Le differenze nelle due vedute sono da ascrivere probabilmente ad una diversità di temperamento artistico che induce Sernesi ad affrontare il soggetto senza alcuna intenzione illustrativa o documentaria, bensì in modo sintetico e pittorico, con uno spiccato senso di monumentalità.
Bibliografia:
- Farese Sperken Christine, La collezione Grieco. 50 dipinti da Fattori a Morandi, Pinacoteca Provinciale di Bari, Bari 1987, p. 80, tav. p. 81.
(Christine Farese Sperken - http://www.pinacotecabari.it)