Nel parco dello Château Noir
Commento:
La proprietà dello Château Noir si trova a pochi chilometri da Aix-en-Provence, in direzione della montagna Sainte Victoire. Cézanne dipinse molti quadri nel parco che attorniava questo castello del XIX secolo, qui, per un periodo di 15 anni, dal 1887 al 1902, affittò una piccola stanza dove teneva le sue tele. Il motivo rappresentato in questo quadro, la cui data Rewald colloca tra il 1898 e il 1900, è un luogo situato nella zona nord-est della proprietà, ai piedi di una banda rocciosa all'estremità della quale cresce un gruppo d'alberi. La pennellata che agita il fogliame è più frammentata di quella delle rocce in primo piano, producendo un'impressione di prossimità che attira l'attenzione verso la parte più lontana del quadro. Tutti gli elementi, minerali e vegetali, si trovano qui riuniti in un solo piano, formando un tutt'uno compatto che lascia poco spazio al cielo. Questa natura profusa, invasiva, atemporale, da cui l'ombra è esclusa, è caratteristica degli ultimi paesaggi di Cézanne, di cui questo è uno degli esempi più grandiosi. La sua poetica non è estranea a quella, animata di panteismo, che anima le Ninfee di Monet, di poco posteriori.
Provenienza:
- Ambroise Vollard, Paris.
- Georges Bernheim, Paris.
- Dr. Jacques Soubiès, Paris.
- Madame Jean Walter, Parigi, 1939.
- Musée du Louvre, Paris.