Natura morta
Commento:
La tavoletta dipinta ad olio raffigurante una natura morta con melone, carote e bicchiere con fiori gialli fa parte del corpus di nature morte che costituiscono dal secondo decennio del Novecento - stando alle nostre conoscenze - il nucleo principale e più noto dell'attività di Giovanni Bartolena. L'opera, acquistat a dal Comune di Livorno nel 1951, fu composta con probabilità intorno al 1927 quando, dopo anni di isolamento passati tra Fossa d'Abate (Versilia ), dall'amico Plinio Nomellini, e Livorno, dal fratello Adolfo, l'artista rientrò ufficialmente nel mondo dell'arte con la celebre mostra organizzatagli dal livornese Cassuto alla Galleria l'Esame, che suscitò entusiastiche dichiarazioni da parte della critica e degli artisti dell'avanguardia, come Carlo Carrà.
(fonte: Museo Civico Giovanni Fattori, Livorno)