Gignous, Lorenzo
Lorenzo Gignous - nato a Modena nel 1862 e morto a Porto Ceresio (Varese) il 9 luglio 1958 - figlio di Cesare, fratello del pittore Eugenio Gignous, si formò all'Accademia di Brera a Milano. Frequentò dal 1876 la scuola d'ornato e, dal 1880, la scuola di prospettiva e paesaggio: si vedano gli Atti della Regia Accademia di belle arti di Milano, a stampa, per gli anni 1878 (Milano, p. 42), 1880 (ibid., pp. 77 s.) e 1884 (ibid., p. 53).
Lorenzo cominciò a esporre a Milano e a Firenze dal 1880, partecipando in seguito a numerose rassegne nazionali. Raggiunse un discreto successo con opere quali Sesto Calende (Milano, Pinacoteca di Brera: in deposito a Roma, Palazzo di Montecitorio) con cui ottenne, nel 1884, il premio Mylius per il paesaggio storico all'Esposizione annuale di Brera, ma grazie anche a una nutrita serie di paesaggi, in linea con la tradizione del naturalismo lombardo. Lorenzo affiancò l'attività pittorica al suo impiego presso le Ferrovie dello Stato. Sue opere sono conservate presso la Galleria d'arte moderna di Milano, la Giannoni di Novara e la Ricci Oddi di Piacenza.
(fonte: Beatrice Avanzi - Dizionario Biografico degli Italiani Treccani - Volume 54, 2000, sotto la voce Eugenio Gignous)