Dupré, Jules

Ferdinand Mulnier, Foto di Jules Dupré, ante 1889, Bibliothèque Nationale de France, P. n° 2571
Cognome: 
Dupré
Nome: 
Jules
Luogo di nascita: 
Nantes
Data di nascita: 
1811
Luogo di morte: 
L’Isle-Adam
Data di morte: 
1889
Nazionalità: 
Francese
Biografia: 

 

Ferdinand Mulnier, Jules Breton, 1877 circaJules Dupré esordí come decoratore di porcellane nella fabbrica del padre. Dopo un breve passaggio nello studio del paesaggista Diébolt, preferí dipingere da solo andando direttamente sul luogo. Poco dopo il suo primo Salon (1831) conobbe Théodore Rousseau e lavorò con lui, con un legame tanto stretto che è difficile discernere l’influsso che ciascuno esercitò sull’altro. Percorsero insieme la Francia, dipingendo a fianco a fianco, finché la loro amicizia non si ruppe, nel 1849. La chiusa (1846: Parigi, Musée d'Orsay), una delle opere principali di Dupré, è l’esempio piú concreto di quest’associazione.
Fu pure colpito dai paesaggisti inglesi (Constable), scoperti a Londra nel 1834, e dagli olandesi del XVII sec., che copiò (l’Abbeveratoio, 1836: Reims, Museo Saint-Denis; Sulla strada, 1856: Chicago, Art Institute).
Benché fosse tra gli artisti piú rappresentativi della scuola di Barbizon, vi si recò solo accidentalmente. Nelle ultime opere, spesso ispirate dalle coste del Mare del Nord, diede prova di una passionalità nel tocco e di un lirismo che i contemporanei avevano dimenticato (la Punta delle dune, 1875 circa: Glasgow, ag). Ha lasciato anche belle acqueforti. è particolarmente ben rappresentato al Louvre e al Musée d'Orsay (coll. Thomy-Thiéry e Chauchard) di Parigi, nonché al Museo Mesdag dell’Aja (sette opere), a Reims e a Chicago (Art Institute).

(fonte: Hélène Toussaint in Storia dell'Arte Einaudi)