Béraud, Jean
Jean Béraud, illustratore del costume borghese sotto la terza Repubblica (Il Caffè, 1889: Parigi, Museo Carnavalet), dipinse aneddoti politici (La Salle Graffard, 1884) e scene di vita parigina (Le Quinte dell’Opéra, 1889: Parigi, Museo Carnavalet; Partita di biliardo, 1909: Tours, Musée des beaux-arts). Nelle composizioni religiose traspose in vesti contemporanee i personaggi evangelici (Maria Maddalena nella casa del fariseo, 1891: Parigi, Musée d'Orsay). Malgrado il realismo minuzioso, i suoi ritratti non sono privi d’interesse (Ritratto di Monsieur Stewart, 1885 ca.: Parigi, Musée des Art Decoratifs).
(fonte: Thérèse Burollet in Storia dell'Arte Einaudi).
Jean Béraud nacque a San Pietroburgo, in Russia, dove suo padre scultore e la sua famiglia vivevano in quel periodo. Al rientro in Francia Jean fu avviato agli studi, nel Liceo Bonaparte, che dovette interrompere per prendere parte alla difesa di Parigi nel 1870. Alla fine della guerra iniziò la sua formazione artistica presso lo studio di Léon Bonnat. Béraud espose per la prima volta al Salon del 1873; il suo primo successo l'ottenne con Il ritorno dal funerale presentato al Salon del 1874 e poi, nel 1889, alla Exposition universelle ed alla Exposition centennale de l'art français (1789 - 1889). Il 1885 aderì alla Société des pastellistes français dove presenta La rieuse (1885). Nel 1887 gli venne riconosciuto il titolo di Cavaliere della Legion d'Onore e più tardi quello di Ufficiale di tale ordine. Membro fondatore della Société Nationale des Beaux Arts, Béraud espose con con essa dal 1910 al 1929 e per un certo periodo ne ricoprì la carica di vice presidente.
Iconografo, come G. de Nittis, B. Lemeunier o L. Béroud, dei costumi borghesi sotto la III Repubblica e osservatore sottile del suo tempo, ha prodotto opere, eseguite con una tecnica minuta e precisa, non prive di garbato umorismo. Dipinse aneddoti politici (La salle Graffard, 1884, coll. privata) e scene di vita parigina (Al caffè, 1889, Parigi, Museo Carnavalet, Le quinte dell’Opéra, 1889, Parigi, Museo Carnavalet; La partita di biliardo, 1909, Tours, Musée des Beaux Arts; La visita di condoglianze, esposta al Salon del 1879 con un buono successo di pubblico) e interessanti ritratti (Ritratto di Monsieur Stewart, 1885 circa, Parigi, Musée des Arts Decoratifs). Nelle su composizioni religiose (La Maddalena a casa del Fariseo, 1891, Parigi, Musée d'Orsay, dove la Maddalena appare nell'abito da sera della signora delle Camelie, prosternata ai piedi di Gesù, seduto tra commensali in frack, uno dei quali era Ernesto Renan, e La deposizione dalla croce, 1892, coll. privata) egli traspose i personaggi evangelici in contemporanei, seguendo in questo l'esempio dei Maestri del Rinascimento e cercando di realizzare una sintesi tra il suo ideale morale e il suo gusto di satira sociale. Frequentatore dei salotti mondani parigini, specialmente quello della contessa Potocka e della contessa d'Agoult, ottenne un gran numero di commesse di ritratti tra i quali quelli dei Principi d'Orléans e Troubetskoï. Béraud, che non si era mai sposato e non aveva avuto figli, morì a Parigi e venne sepolto nel cimitero di Montparnasse.
Il 1936 una mostra retrospettiva della sua opera venne organizzata a Parigi presso il Salon della Societé Nationale des Beaux-Arts.