La pesca sul fiume
Descrizione:
Già nella collezione Alinari (Firenze) il dipinto appartenne, in uno dei successivi passaggi di proprietà, alla nota raccolta di Mario Borgiotti.
Il paesaggio fluviale lungo l'Arno, ricco di atmosfera e di poesia, è indubbiamente una delle opere più riuscite di De Tivoli, eseguita negli anni immediatamente successivi al suo soggiorno parigino (1855-1856). L'incontro con i rappresentanti della scuola di Barbizon, così decisivo per l'iter artistico del pittore toscano, si fa sensibilmente sentire, anche nella scelta di singoli motivi, come il grande albero a sinistra che domina la composizione. Una certa predilezione per i toni smorzati e per un'atmosfera fosca e velata, caratteristiche presenti, con qualche attenuazione, anche nel quadro della collezione Grieco, procurò a De Tivoli un giudizio pungente di Cecioni che gli rimproverò di vedere "il colore in un tono sempre più basso, cioè più grigio; non languido, ma piuttosto fiacco, ln certi casi si sarebbe detto che egli vedesse la natura attraverso ad una lente opaca" (Cecioni, 1905, p. 301). Non è da escludere che tale critica, che si estendeva a tutto l'operato dell'artista, possa essere all'origine della scarsa attenzione rivolta per molti anni alla produzione di De Tivoli, escluso il periodo macchiaiolo. La vasta dispersione dei suoi dipinti, inoltre, non ne ha facilitato certo la riscoperta.
(Christine Farese Sperken - http://www.pinacotecabari.it)